Leader nel contesto UE

Leader nel contesto UE

Il 56% della popolazione dei 27 Stati membri dell’UE vive in zone rurali, e queste ultime rappresentano il 91% del suo territorio. Per tale ragione, il rafforzamento della politica di sviluppo rurale rappresenta una priorità per l’Unione Europea.
Le principali disposizioni relative alla politica per lo sviluppo rurale dell’UE per il periodo di programmazione 2007-2013 sono contenute nel regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio, il quale individua tre principali assi tematici sui quali intervenire:
-        il miglioramento della competitività del settore agricolo e forestale;
-        il miglioramento dell’ambiente e dello spazio rurale;
-        il miglioramento della qualità della vita nelle zone rurali e la diversificazione dell’economia rurale.
Un quarto asse tematico è costituito poi dall’Approccio Leader, che porta avanti le esperienze maturate nei precedenti periodi di programmazione con le Iniziative Comunitarie Leader e promuove l’attuazione di piani e programmi, messi a punto da partenariati locali, che rispondano alle specifiche problematiche locali.
In Italia, ogni Regione dà attuazione al regolamento (CE) 1968/2005 del Consiglio predisponendo un proprio Programma di Sviluppo Rurale che identifica le misure di attuazione degli assi tematici e destina ad ognuna di esse i necessari finanziamenti.
In ogni Programma di Sviluppo Rurale, attraverso l’approccio Leader si attua il coinvolgimento degli operatori locali per la definizione di interventi innovativi e integrati finalizzati allo sviluppo endogeno delle zone rurali.