Salvaguardare l’ambiente e i sapori autentici: la missione della Latteria di Camolino

Passione, tradizione e qualità. Nel segno del latte. E dei formaggi. È sufficiente il nome per aprire un mondo di sapori: “Camolino”. Molto più di una latteria. Un riferimento e una garanzia per chi, anche al di fuori dei confini provinciali, ama il gusto autentico di prodotti caseari dalla marcata impronta dolomitica.

Già, quella che sorge nella frazione di Sospirolo non è una semplice latteria: è una squadra. O meglio, una Latteria agricola cooperativa, che abbraccia sette aziende del territorio, capaci di alimentare un’importante attività economica, ma anche di salvaguardare l’ambiente grazie allo sfalcio dei prati e alle coltivazioni.

Da quando? Dal lontano 1941. «Tra le piccole realtà della provincia – spiegano da Camolino – siamo quella che raccoglie e trasforma la maggior quantità di latte, cercando di conservare gusti e sapori antichi». Ogni singolo componente di questa “squadra” riveste un ruolo di imprescindibile valore ed è parte di un ingranaggio che, da quasi 80 anni, è un servizio del territorio. E ha superato indenne il periodo del lockdown, quando è stata promossa con successo la consegna a domicilio dei prodotti. Senza richiedere spese aggiuntive per un servizio apprezzato in maniera trasversale: «Il segreto della nostra continuità? Forse è legato al fatto che le aziende agricole rimaste siano condotte da giovani ». In altri termini,dagli eredi di un sapere che si tramanda di generazione in generazione. E da cui nascono prodotti unici. Come il Formaggio Camolino, il più famoso e tipico della latteria, caratterizzato da un sapore dolce e delicato. Senza considerare il burro e le caciotte, il cremino e la ricotta, le forme fresche e stagionate. Tante specialità, un denominatore comune: il rispetto per il lavoro, diventato una missione.