Lavoro, identità e cioccolato: le persone con sindrome di Down ripartono dopo il Covid
Il lavoro è dignità. E identità. Lo è per tutti. A prescindere dal tipo di professione, dall’essere uomo o donna, dalla condizione sociale. E anche a prescindere dalla disabilità. Basti pensare alle persone con sindrome di Down: se messe nelle giuste condizioni, rappresentano una risorsa per la collettività. Ed è per questo che l’Aipd Belluno cavalca la campagna “Sostieni l’inclusione, ricevi la bontà”. «Con il costo di 5 caffè – spiegano i promotori – è possibile alimentare i progetti di accompagnamento e inserimento lavorativo, rivolti alle persone con sindrome di Down. In cambio, consegneremo una buonissima tavoletta di cioccolato, ogni 5 euro di donazione». Il sito di riferimento è aipd.donaconme.org e, per donare, c’è tempo fino al 31 agosto.
Un gesto semplice, ma che può fare la differenza. Specialmente in un’epoca scandita dal distanziamento sociale e dalle mascherine: «Per i nostri ragazzi, spesso isolati anche in tempi normali, questa ulteriore emarginazione si è rivelata difficile da gestire. E ha fatto perdere loro una parte di competenze che avevano faticosamente conquistato. Grazie alle tavolette di cioccolato, potremo dare vita a progetti specifici, finalizzati a ripartire nel migliore dei modi e a recuperare il tempo perduto».
La sezione bellunese dell’Aipd è attiva dal 1987: «In questi trent’anni – spiega la presidente Ines Mazzoleni Ferracini – ci siamo concentrati in maniera particolare sull’autonomia nella fascia che va dai pre-adolescenti agli adulti. Perché l’autonomia porta a trovare una collocazione sociale». Le conquiste sono state innumerevoli: «Fino a pochi anni fa, nel Bellunese, era impensabile vedere una persona con sindrome di Down in giro da sola, in un supermercato a fare la spesa, in libreria a scegliere un libro o su un mezzo di trasporto pubblico. Ora tutto questo è parte della normalità». Grazie all’Aipd, l’inclusione non è solo un concetto astratto. È concreto. Tangibile. Reale. E dolce. Come il cioccolato.
