Facciamolo noi 2007-2013

Il futuro? "Facciamolo noi"

Il progetto del GAL Prealpi e Dolomiti che racconta quel che è appena passato guardando al domani

Facciamolo noi è fermarsi un istante, osservare dietro di sé e poi piantare di nuovo lo sguardo sull’orizzonte, per ripartire.
Chiuso il quinquennio 2007- 2013, e alle porte del nuovo percorso, il PSL 2014-2020, il GAL Prealpi e Dolomiti ha deciso di raccontarsi e raccontare.
Perché era giusto rendere conto di quanto progettato, costruito e consegnato e perché soltanto in questo modo è possibile, insieme, porre le basi per quel che c’è ancora da costruire, da domani.
Così, partendo dall’idea di realizzare una manciata di video per raccontare gli interventi svolti sul territorio in questi anni, il progetto realizzato insieme a professionisti del settore, videomakers e giornalisti, ha preso corpo e piano piano è diventato qualcosa di più.
Perché le storie è bello raccontarle, ma è ancora più bello farsele raccontare. Cercarle, istigarle e poi accoglierle. L’idea di #facciamolonoi è proprio questo.

È un rendiconto, sì, ma è anche condivisione, spazio aperto, comunità. Non solo la casa delle nostre proposte, ma anche la piazza per raccontare le vostre.
Semplicemente condividendole se hanno già conosciuto la parola “fine” o magari suggerendole se state ancora sognando, aspettando o costruendo il loro inizio, magari cercando qualcuno che possa darvi una mano.
Noi, intanto, abbiamo deciso di raccontare i luoghi del bellunese con un occhio diverso, non tanto lustrato a festa, ma ad altezza zappa, ferro da calza, croda, maiale e mattoni.
Abbiamo raccontato il nostro territorio con le storie di chi ogni santo giorno lo vive, lo custodisce e lo fa crescere.

Non soltanto numeri, conti, linee tirate a fine corsa, ma persone. Ovvero il passato, il presente e soprattutto il futuro di questo territorio.
GAL è preservare, mantenere, migliorare. E tutto questo non possono che farlo e realizzarlo le persone. Quelle a cui si accende un’idea, quelle che hanno le competenze per progettarla e quelle che invece ci mettono le braccia per realizzarle. Il GAL, nel 2003 così come nel 2015 o nel 2020, è lo strumento per riuscire a vederle concretizzate.
Con Facciamolo noi ne abbiamo raccolte alcune, con immagini, ferme o in movimento che siano, e con parole.
Il tutto aspettando che quelle che non siamo riusciti a intercettare si raccontino da sé, facendo crescere il progetto e rendendolo esattamente ciò per cui è nato: accorgersi di una comunità forte del proprio passato, rivolta al futuro.