Mese: Ottobre 2020

La resina degli schianti di Vaia e il luppolo: ecco la “Bira de Belun”

Diciottomila litri in un anno. È la conferma che il prodotto piace. E che la novità si è già trasformata in certezza: la certezza di una birra bellunese. O meglio, la “Bira de Belun”. L’unica con un retrogusto di resina d’alberi, recuperati dalla tempesta Vaia. Proprio la resina, insieme al luppolo, crea una particolarissima combinazione[…..]

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Goccia dopo goccia, donna dopo donna: nasce l’Onda Rosa

«Onda Rosa siamo noi. Ma siamo anche tutti voi». Vero. Anzi, verissimo. Perché il tumore alla mammella è un problema che non coinvolge solo le donne colpite da questa diagnosi. Coinvolge chiunque: un’intera società, fatta di mamme e papà, mogli e mariti, figlie e figli. Persone. Quella stessa società è chiamata a intrecciare i fili[…..]

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Dal campo al piatto: erbe e fiori nel paradiso delle Žércole

La natura incontaminata delle Prealpi Bellunesi si sposa con il profumo delle piante officinali, il colore dei fiori e gli animali da cortile: due cavalli, la simpatica maialina Evi, due caprette e le api. Siamo alle pendici delle Žércole, il colle di Canal di Limana. Colle che dà pure il nome a una realtà partita[…..]

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Qualivery: una vetrina per i produttori, un’opportunità per i clienti

Da chi può arrivare un aiuto ai piccoli produttori e alle botteghe per reggere il confronto con la grande distribuzione? Non dagli enti pubblici (o meglio, non solo), da qualche benefattore o dalla divina provvidenza. Ma da tre ragazzi bellunesi. E da un’idea lungimirante: quella di creare una piattaforma sul web, a metà tra qualità[…..]

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Naturalpina Dolomiti: mele da favola tra natura incontaminata e l’amore di una famiglia

C’è un tipo di mela croccante e profumata. Ha caratteristiche organolettiche favolose. E cresce in un contesto naturalistico in cui l’unica interferenza dell’uomo è scandita dall’amore: quello di una famiglia, con tre bambini, nei confronti del verde, della terra, di un giardino incantato, ricco di erbe aromatiche, piante alpine. E di frutti. Siamo a Giamosa[…..]

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Indietro nel tempo con il Mulino La Vallina: «Dove tutto è come una volta»

Viaggiare indietro nel tempo è possibile? Sì, e non solo nei film di fantascienza. Bastano un pizzico di immaginazione. E il contesto giusto: quello del Mulino La Vallina, a Quero, dove Lucia Furlan accoglie chiunque: grandi e piccini, anziani e ragazzi, insegnanti e studenti. Per andare a ritroso nelle epoche passate, non è necessario salire[…..]

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Accessibilità di linguaggio, accoglienza, scuola: Blhyster, una cooperativa per tutti

Ogni singolo essere umano è diverso. E, per fiorire, deve fare affidamento su esperienze adatte. Su percorsi mirati. Su progetti individuali e personalizzati. Allora sì, può avvenire la fioritura. A dispetto del terreno a volte arido della vita. Un terreno che, dal 2017, la cooperativa sociale Blhyster coltiva con passione e professionalità. Per dare a[…..]

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Specificità e specialità: un’annata splendida per la patata di Cesiomaggiore

Un’ottima annata. E questa volta non si parla di vendemmia e di vino, bensì di patata. La patata di Cesiomaggiore: più che un prodotto, un marchio diventato sinonimo di eccellenza. E capace di distinguersi ben al di là degli orizzonti provinciali. Una garanzia per il consumatore e un orgoglio per l’agricoltore: «Solo con i soci[…..]

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Vini Crodarossa: «Brindiamo solo con la qualità»

Paolo Remini, Alessandro Rigo, Martina Vergerio e Glenda Franceschin: quattro persone racchiuse in una scelta improntata sul coraggio. E in un’etichetta: Crodarossa. O meglio, Vini Crodarossa: come il tipico colore della roccia madre che caratterizza i terreni delle Prealpi (“croda” in dialetto). Vero, si torna sempre lì: alla terra. Alle radici. E a Lentiai, in[…..]

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“I Boschi del Castagno”, dove tutto è sostenibile. Anche l’ospitalità

Parola d’ordine? Ospitalità. Un concetto che i gestori del piccolo agriturismo “I Boschi del Castagno” declinano a 360 gradi. Perché non basta essere ospitali con i clienti: bisogna esserlo anche, e soprattutto, con l’ambiente che ti avvolge. E con la natura che, in queste zone, è stata particolarmente generosa: tra faggi, boschi di nocciolo e[…..]

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