PROGETTO PER IL POTENZIAMENTO E VALORIZZAZIONE PERCORSI TURISTICI IN NEVEGAL NEI COMUNI DI BELLUNO E PONTE NELLE ALPI

Unione Montana Bellunese

Contesto di riferimento 

Il presente progetto riguarda interventi volti al potenziamento e alla valorizzazione dei percorsi escursionistici e strutture esistenti nel comprensorio del Nevegal in Comune di Belluno. I lavori interesseranno l’area di Pian Longhi di proprietà dell’Unione Montana Bellunese e i sentieri del demanio di proprietà pubblica.

Il comprensorio presenta un’estesa rete di percorsi per MTB e di sentieri che permettono di raggiungere le malghe di Faverghera, Col Toront, Casera Zoppe, nonché alcune strutture turistiche private poste lungo la dorsale prealpina.

Progetto di intervento

Il progetto prevede la manutenzione straordinaria puntuale e la messa in sicurezza di alcuni tratti della rete dei percorsi esistenti attraverso il posizionamento di parapetti, la sistemazione del fondo stradale ed opportuna segnaletica e tabellonistica informativa.

Il progetto prevede, inoltre, la manutenzione straordinaria di due edifici denominati “Casere Stevaliere” con la realizzazione di servizi finalizzati al potenziamento della proposta di accoglienza turistica.

Per il primo edificio è prevista una destinazione di accoglienza e attività al coperto, il che non comporterà alcun tipo di intervento invasivo ma esclusivamente di conservazione dell’esistente, con opere puntuali necessarie al nuovo utilizzo e alla sua fruizione. È prevista quindi la manutenzione della struttura di copertura, l’isolamento delle pareti interne, la realizzazione di un tavolato di pavimentazione, impianti tecnologici ed ogni lavorazione collaterale e da ultimo due semplici locali in legno di abete da destinarsi a ripostiglio/deposito materiali.

L’intervento sul secondo edificio prevede una manutenzione straordinaria più consistente, la struttura verrà destinata a blocco di servizio per turisti ed escursionisti, a tal fine saranno realizzati i servizi igienici di cui uno per portatori di handicap e due docce e tutte le opere necessarie per rendere fruibile la struttura (impianti tecnologici, finiture, ecc.). I due edifici saranno infine collegati attraverso un percorso della larghezza di circa 3,50 m.